Yassine Rachik
Oggi l’Italia ha un atleta in più: Yassine Rachik, 23 anni, campione di atletica di origini marocchine, ma che vive in Italia da oltre dieci anni. Il Presidente della Repubblica italiana, infatti, ha firmato giorno fa il decreto che conferisce la cittadinanza italiana per speciali al giovane atleta.
Fino a pochi giorni fa, Rachik era uno dei più forti fondisti del nostro Paese, ma non era consentito di rappresentarlo a livello internazionale, a causa della burocrazia rispondeva con estrema lentezza alla domanda di cittadinanza presentata da Yassine e che, nonostante ne avesse pieno diritto, continuava a negargli la di vincere come italiano.
Yassine ha cercato a lungo di superare questi ostacoli, ma non c’è stato da fare. Dopo tanto tempo, però, adesso è cambiato: a sbloccare la situazione, portando il Capo dello Stato a interessarsi del suo caso, è stata una petizione in favore di Yassine. Il problema, superato da Yassine grazie web e al Quirinale, rimane però un ostacolo quotidiano e insormontabile per tanti altri ragazzi che vivono la sua stessa situazione e che rappresentare la bandiera italiana del mondo.